Le paraffine D40 sono comunemente utilizzate come solvente. Viene utilizzato per il cracking degli idrocarburi, per i saponi da bucato e per i fluidi per la pulizia. Il D40 viene utilizzato anche per la produzione di vernici e talvolta come combustibile per i fornelli da campo e come solvente (diluente) per le vernici. Sebbene la nafta abbia molti usi, alcune forme possono essere pericolose. Molti tipi di nafta possono causare irritazioni cutanee, mal di stomaco e altri problemi di salute in caso di esposizione. Alcune forme sono anche cancerogene e quindi l'inalazione o l'ingestione della sostanza chimica deve essere evitata.

Le paraffine D100 sono comunemente utilizzate come solvente. Viene utilizzato per il cracking degli idrocarburi, per i saponi da bucato e per i fluidi per la pulizia. Il D100 viene utilizzato anche per la produzione di vernici e talvolta come combustibile per i fornelli da campo e come solvente (diluente) per le vernici. Sebbene la nafta abbia molti usi, alcune forme possono essere pericolose. Molti tipi di nafta possono causare irritazioni cutanee, mal di stomaco e altri problemi di salute in caso di esposizione. Alcune forme sono anche cancerogene e quindi l'inalazione o l'ingestione della sostanza chimica deve essere evitata.

Le paraffine D60 sono comunemente utilizzate come solvente. Viene utilizzato per il cracking degli idrocarburi, per i saponi da bucato e per i fluidi per la pulizia. Il D60 è anche utilizzato per la produzione di vernici e talvolta come combustibile per i fornelli da campo e come solvente (diluente) per le vernici. Sebbene la nafta abbia molti usi, alcune forme possono essere pericolose. Molti tipi di nafta possono causare irritazioni cutanee, mal di stomaco e altri problemi di salute in caso di esposizione. Alcune forme sono anche cancerogene e quindi l'inalazione o l'ingestione della sostanza chimica deve essere evitata.

ASTROBIO™ EL è il nostro lattato di etile: estere etilico a base biologica di acido lattico naturale (n. CAS: 687-47-8). È completamente miscibile con l'acqua e con molti altri solventi organici. Ha un elevato punto di ebollizione, un lento tasso di evaporazione e un grande potere solvente per molti tipi di resine, polimeri e terreni. ASTROBIO™ EL è attualmente utilizzato per produrre detergenti per inchiostri, rimuovi adesivi, salviette per le mani, sverniciatori, smacchiatori per graffiti e smacchiatori per tessuti (soprattutto se miscelato con il nostro ASTROBIO™ G 4). È una valida alternativa a molti solventi di origine fossile nella formulazione di rivestimenti, lacche, pitture, vernici e inchiostri a base di acrilici, epossidici, alchidici, vinilici, fenolici, melaminici, uretani, poliesteri e resine ABS. È una scelta più sicura rispetto agli alcolici minerali, al MEK o al MIBK per la pulizia di recipienti, serbatoi, bidoni semipieni e reattori. ASTROBIO™ EL è utilizzato anche nella produzione di occhiali.

L'acetato di etile è un liquido incolore che ha un caratteristico odore dolce (simile a quello delle gocce di pera) e viene utilizzato nelle colle, nei rimuovi smalto e nel processo di decaffeinizzazione di tè e caffè. L'acetato di etile è l'estere di etanolo e acido acetico. Viene prodotto su larga scala per essere utilizzato come solvente.

La nafta è una miscela di idrocarburi liquidi. Le miscele denominate nafta sono state prodotte da condensati di gas naturale, distillati di petrolio e dalla distillazione di catrame di carbone e torba. In diversi settori e regioni la nafta può essere anche petrolio grezzo o prodotti raffinati come il cherosene. La nafta è comunemente usata come solvente. Viene utilizzata per il cracking degli idrocarburi, per i saponi da bucato e per i fluidi per la pulizia. La nafta viene utilizzata anche per la produzione di vernici e talvolta come combustibile per i fornelli da campo e come solvente (diluente) per le vernici. Sebbene la nafta abbia molti usi, alcune forme possono essere pericolose. Molti tipi di nafta possono causare irritazioni cutanee, mal di stomaco e altri problemi di salute in caso di esposizione. Alcune forme sono anche cancerogene e quindi l'inalazione o l'ingestione della sostanza chimica deve essere evitata.